Cinema. "Come i ricchi": una commedia delicata ambientata nel mondo degli yacht di Saint-Tropez

La ricchezza è un oggetto del desiderio e, al cinema, abbiamo perso il conto delle commedie in cui la fortuna colpisce all'improvviso individui più o meno dotati. In Comme des Riches , un trio di Seine-Saint-Denis (Brahim Bouhlel, Fehdi Bendjima e Armindo Alves) si ritrova nei panni di emiri in balia di una vita mondana a Saint-Tropez. Sotto l'influenza di alcuni amici inaffidabili (Youssef Hadji e Philippe Katherine), i tre amici devono fare di tutto per impedire la vendita di uno yacht, anche a costo di spendere cifre folli che nessuno di loro possiede, ovviamente.
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Basato su diversi fatti di cronaca in cui dei ladri hanno usurpato l'identità dei principi del Golfo Persico, Comme des Riches capovolge i cliché sui suoi eroi, rendendo il suo trio principale dei ladri non proprio talentuosi, ma a volte dei bravi ragazzi un po' impacciati, desiderosi soprattutto di approfittare della situazione per prendere il sole nella jacuzzi della sontuosa barca. Perché, a differenza dei personaggi principali, la sceneggiatura infila cliché sul lusso sfarzoso senza troppa finezza, dove gli yacht vengono usati solo per flirtare con le giovani donne.
Il film di Amin Harfouch preferisce rappresentare una vacanza da sogno con un sorriso quasi infantile piuttosto che prendere in giro un ambiente altrimenti soggetto a critiche. Pur perdendo gag – non molte, alla fine – guadagna in gentilezza. Forse un po' troppa, a seconda di chi si aspetta una commedia.
The Rich Guy di Amin Harfouch, nei cinema mercoledì 23 luglio. Durata: 1 ora e 30 minuti.
Le Progres